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_Notti di cristallo (17)_ Dall'altra parte di ora

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La parete di glicine si arrampica fin dentro queste membra stese su un letto immaginario ora che nulla tace e la testa pulsa, pulsa incessantemente.  Sta arrivando l’estate, sta arrivando l’estate, sta arrivando l’estate …  Prevale un mantra, inquietante scacciapensieri, a sovrastare ogni cosa. Contenere il pensiero, come contenere il mare in una biglia, me la giro tra le dita questa sfericità che può risucchiare in tanti posti esattamente dall’altra parte di ora. Sono stanca, non mi piace sentire il peso di ogni passo, inciampare in ogni sasso.  Ho peccato Padre, sono triste, guardo indietro, non riesco a vedere avanti, sono bloccata in un oggi privo di orizzonti e ho paura, paura per i miei figli! Dispenso sorrisi ancora, sorrisi vuoti, non so mentire.  Chino il capo ai sogni, ho girato troppe carte a vuoto. Mi prende l’aria e ancora il vento, unico compagno ribelle di ogni viaggio.  Il viaggio … comincia e finisce nella mente quando non si hanno altre possibilità di parte

_Videopresentazione della raccolta Amore: maneggiare con prudenza_

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L'amore, la musica in equilibrio tra sogno e realtà, per scoprire cosa aspettarti tra le pagine del libro "Amore: maneggiarecon prudenza" guarda il video e ascolta ...

_Notti di cristallo (16)_ Ogni brandello di sicurezza è una menzogna.

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Baracche trasformate in abitazioni lungo campagne di periferia, dove giocano bambini convinti che sia quella la vita che meritano e ridono nella nebbia di un giorno che non vuole iniziare, pigramente sconfinato verso le undici in un fine settimana qualsiasi di un anno già molto dopo il duemila. Ridono e urlano qualcosa, mentre corrono dietro a un pallone sgonfio e la scena si allontana come le loro voci che invece rimangono in un angolo di mondo non loro, quell’angolo di mondo che si riempie di ogni cosa riesca a catturare l’attenzione oltre i vetri di questa macchina. Sentirsi come quel papavero, al margine del marciapiede, solo, fragile sul suo esile stelo eppure rosso e alto, un punto di colore rosso in equilibrio sulla vita rubata all’asfalto, preziosa, unica, delicata. Non rallenta il viaggio, ci sono i balconi e le finestre di palazzi come pianeti da esplorare. Le piante affacciate e rigogliose raccontano potenziali storie, il vuoto ne racconta altre eppure il banale qua