Time stands still. Il tempo si ferma

 

Può una foto riuscire a farci immaginare una musica? Forse la domanda lascia un po’ spaesati eppure ditemi se guardando questa immagine non vi sembra di sentire delle note in sottofondo, magari un pianoforte suonato oltre una di quelle finestre di fronte, un pezzo di Ludovico Einaudi, “I giorni” oppure “Due tramonti” …

Ma ancora una volta la bellezza è negli occhi di chi la coglie e riesce prontamente a catturarne l’essenza per provare a restituircela intatta.

Sì, ferma il tempo Julia Wolf, un tempo rilassato, o meglio ancora scanzonato e mi viene in mente l’ultima sigaretta de “La coscienza di Zeno”.

Quartiere San Lorenzo, via Umberto Principe, un pomeriggio romano come tanti, di un giorno qualsiasi. Un attimo di pausa, una boccata d’aria che rende nuvole di fumo lente come il respiro che allenta la morsa dal quotidiano. Si concede una pausa ambrata il signore affacciato, uno stand by di pensieri sospesi (time stands still).

Mi viene in mente Italo Svevo … Chissà se l’idea della metafora dell’ultima sigaretta gli è venuta durante una pausa di scrittura mentre, come quest’uomo, si godeva anche lui una sigaretta affacciato al balcone sospeso in un’idea, come è classico dei pensatori. Poi lo vedo rientrare e passare una sigaretta immaginaria al protagonista del suo romanzo Zeno per creargli un vizio, un difetto: affrontare una sigaretta sempre come fosse l’ultima senza mai riuscire a fare in modo che lo diventi davvero, perché si sa, l’ultima è sempre la più piacevole. Zeno, un uomo come tanti, come chi lo ha inventato, come il signore della foto (come noi), che riesce a salvarsi dalle contraddizioni alienanti della società mantenendo il giusto distacco e l’ironia che resta una grande e impagabile risorsa.

Pina Ianiro ©

 

La Foto del Giorno, rubrica di Alessandro Lisci su Romaoggi.eu del 31.3.21

 Time stands still © Julia Wolf