Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2022

Video -Pedro Salinas, La Voce A Te Dovuta 1933-

Immagine
 

Video -Sulle tracce di Borotalco (Carlo Verdone 1982)

Immagine
 Sulle tracce di Borotalco, film di Carlo Verdone (1982). Qui sono in via Umberto Saba a Roma dove è stata girata la scena finale mitica, con Sergio e Nada, ovvero: Carlo Verdone e Eleonora Giorgi.

Ultimo giorno di Agosto

Immagine
  Oggi mi prende a male , ma assai. Che poi non basta mentirsi, dare un nome diverso alle cose e chiamare tutti i mesi Agosto, per sentirsi meglio. Settembre lo riconosco senza calendario, arriva ancora scalzo ma sparge una luce che punge, definisce i contorni del panorama e chiacchiera con le voci dei ragazzi fuori la scuola. Ottobre decora l'azzurro del cielo all'imbrunire con ciuffi rosa di zucchero filato sfilacciato, sa di vino dei Castelli e chiede il calore di nuovi abbracci di maglia e stoffa. Novembre sparge coriandoli di foglie variopinte e tremanti. Dicembre profuma di vaniglia e malinconia da colmare con le lucine e gli addobbi di un abete sintetico. Gennaio prova a parlare di nuovo e spesso fatica e delude. Febbraio pare una parentesi d'attesa sul chissà che, sulla primavera sperata che Marzo a tratti anticipa a tratti nega ... Aprile germoglia nell'anima di chi ascolta, la speranza di rinascita e Maggio la manifesta esplodendo colori di p

Densità azzurra

Immagine
  Sarei voluta tornare al mare, anche solo una fuga. Restare in riva a respirarlo tutto, a respirare forte l'estate attraverso il suo fiato salmastro. ricoprirmi di sabbia. Mimetizzarmi nell'atmosfera azzurra e vacanziera. Ripercorrere trasversalmente ogni anno compiuto nella stagione del leone, fiero e libero, splendente di sole, come solo Agosto sa essere. L'indomabile caparbietà del vento e del tempo che passa, delle onde che decidono di infrangere la calma, una fame creativa, una linea mai netta e che sfuma col coraggio di mutare ogni attimo. A piedi nudi si pensa meglio. Il lungo ingorgo di pensieri pare il traffico del GRA nelle ore peggiori e si scioglie in flusso ogni volta che lascio al corpo la facoltà di privarsi di gravità. La densità privata di peso sa volare liquida come goccia, 997 kg/m³ resta scarabocchio di scienza in un pensiero scrosciante che torna acqua, che torna azzurro e sapore, profumo, universo. Lo attraverserò ora il GRA, come una ladr

La lavatrice

Immagine
  La mia lavatrice è a un millimetro dal prossimo tentato suicidio. La vedo e soprattutto la sento arrancare nella corsa impazzita degli ultimi giri di cestello. Un aereo che decolla senza prendere il volo. L'ultima centrifuga prima di mollare il piedino nel vuoto, oltre la pedana, e schiantarsi. I panni all'interno, ignari del suo disagio, si fidano e si affidano alle sue manovre d'acqua e detersivo, alla cura schiumosa che li deterge, li friziona, li frulla. Che ne sanno della sua stanchezza, della frustrazione, della solitudine? Non sanno quante volte la lavatrice, guardandomi con aria implorante, mi ha chiesto "pietà", "risparmiami per oggi", e io sadica a ingolfarla di voluminose felpe dei figli che una volta intrise d'acqua, diventano macigni; a riempirla di malefici fantasmini che non vedono l'ora di separarsi per essere riaccoppiati in modo promiscuo. Consuetudine dettata dal copione di una vita perennemente in corsa, non solo p

La notte e il faro (foto di Mario Squitieri)

Immagine
  Il cielo al tramonto accoglie e libera lo sguardo, lascia alla mente la bellezza del viaggio senza bisogno di muovere un passo. Resta sciolto il pesiero oltre ogni schema, il richiamo dello spazio è mite consapevolezza di rivoluzione. Liberare spazio, libera dal digiuno dei sensi. Non esiste che orizzonte e cielo, ora. nient'altro che colori. Intanto tutto accade lungo la schiena e al di là del faro degli occhi, anche la pioggia e, come una carezza lenta, si fa sera. Che poi è strano, la notte arriva proprio quando l'aria si fa chiara e non ci sono più sbuffi d'oceano ad attraversare lo sguardo. Che poi è strano, la pioggia arriva quando la terra si placa e non ha più attese. Così possiamo restare a pensarci, del resto non è emozionante sentir parlare di noi dalla notte? pina ianiro (intanto piove) Il faro di Pantelleria foto di Mario Squitieri   in occasione della giornata della fotografia, 19 Agosto, una suggestiva immagine di Mario Squitieri che ri