_Ultimo brindisi (poesia di: Anna Achmatova, 1934)_

Così stasera decido di lasciarvi dei versi tristi non scritti da me ma da un grande poeta russo: Anna Achmatova. Sì, era una donna. Si, ho scritto poeta. Era così che preferiva essere definita. Sono grandi le donne quando usano il cervello, quando ascoltano l'istinto, quando vivono a testa alta, con dignità e passione, quando lottanno e non si arrendono, quando non ascoltano le chiacchiere di quanti sono pronti a annientarle ma vanno avanti con forza e si rialzano più consapevoli dopo ogni caduta... Sono belle le donne vere, quelle che incantano al di là della bellezza. Effimero l'involucro senza contenuto. Bellissime le labbra che sanno narrare, gli occhi pieni di fame di sapere, le mani che lavorano la vita ricevuta, i piedi pronti a nuove strade da percorrere e muscoli tesi in sforzi senza posa come il cuore che pompa ininterrottamente amore anche quando ha ferito, anche quando ha deluso... forse allora, l'amore, sembra morire, in realtà si trasforma... d...