_Lo spazio delle note_

Ho atteso la notte
per essere stanca
vestita di luna
velare i miei occhi di lucido miele
senza lacrime
senza lenzuola
stesa su liquide immagini
distorte,
acide,
pagine vuote ...

Ho acceso la notte
di stelle
di folgore di inchiostri
assonnati
dove cullare attimi che si svelano
lenti
dietro rossi sipari densi di pathos
in un esuberante sospiro di luci
in un abbraccio di cielo
proiettato su ogni millimetro di questa pelle

Ho lasciato alla notte
lo spazio delle note
e le mie mani abbandonate lungo i fianchi
in una elegante danza senza tempo
...

Pina Ianiro (marzo 2012)

immagine presa dal web



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