Io, la notte, la macchina e la strada. C’è sempre una strada, da quando si nasce. E’ il percorso sul quale poggiamo i passi. Le strade conducono, inducono, spaventano, uniscono, separano … sono dedali dove perdersi ed è lì il fascino, e da lì deriva la spinta ad andare … Vado. Insieme a me il cielo senza luna: blu notte … velati i bagliori delle stelle, da strie leggere di nuvole; velate le luci (quelle poche che incontro) da una nebbia sottile; nitide, invece, le luci colorate di un aereo … Andare. Musica, oppure il silenzio che ovatta i pensieri, liberi … volano via, se non li fermi in tempo li hai già persi, e alcuni ti dispiace perché sai che sono belli! E’ deserta la strada stasera. Non temo la solitudine, è un posto essenziale per riflettere, non ha il tempo di inghiottirmi, sono sempre in mezzo al mondo e ai suoi abitanti: chiedo, scherzo, ascolto, conosco, rido, accarezzo, abbraccio, comprendo … mi incazzo (!) … quando vedo che qualcosa non va … odio ...