_Quell'apparente niente detto: sacrificio (lettera al figlio)_

Caro Francesco, ieri per te è stata una giornata molto impegnativa e ho ammirato il tuo impegno nell'affrontarla. Mamma lo sa la fatica che richiede crescere, a ogni anno in più ci sono nuove cose da affrontare, ne abbiamo parlato insieme di come, passo, passo si superino fasi e si arrivi un po’ più avanti. Sembra ieri, quando stringendomi la mano con la tua manina entravamo per la prima volta a scuola, il tuo grembiulino microscopico e lo zainetto con i giochi, il tuo sguardo smarrito e il musetto pronto a implorare di portarti via ... ora, ti guardo infilare il giacchino di ecopelle, sistemarti i capelli e afferrare lo zaino per correre a prendere il pulmino. Prima media e prime piccole enormi responsabilità. Vederti seduto alla tua scrivania, ancora così "piccolo" e già tanto grande, mi emoziona. Ieri, hai dimostrato una grande maturità, nonostante tutti quei compiti e l'impegno del nuoto, non ti sei tirato indietro, non ti sei lamentato, nonostante la sta...