_Quell'apparente niente detto: sacrificio (lettera al figlio)_



Caro Francesco,
ieri per te è stata una giornata molto impegnativa e ho ammirato il tuo impegno nell'affrontarla.
Mamma lo sa la fatica che richiede crescere, a ogni anno in più ci sono nuove cose da affrontare, ne abbiamo parlato insieme di come, passo, passo si superino fasi e si arrivi un po’ più avanti.
Sembra ieri, quando stringendomi la mano con la tua manina entravamo per la prima volta a scuola, il tuo grembiulino microscopico e lo zainetto con i giochi, il tuo sguardo smarrito e il musetto pronto a implorare di portarti via ... ora, ti guardo infilare il giacchino di ecopelle, sistemarti i capelli e afferrare lo zaino per correre a prendere il pulmino. Prima media e prime piccole enormi responsabilità. Vederti seduto alla tua scrivania, ancora così "piccolo" e già tanto grande, mi emoziona. 
Ieri, hai dimostrato una grande maturità, nonostante tutti quei compiti e l'impegno del nuoto, non ti sei tirato indietro, non ti sei lamentato, nonostante la stanchezza, hai aperto i libri e i quaderni uno dopo l'altro con determinazione e pazienza ... sacrificio. Questo è il sacrificio.
Quando hai finito, era ora di mettersi a letto, mi hai guardato e mi hai detto triste "mamma, oggi non ho fatto nulla di bello, solo scuola, compiti, nuoto e compiti", invece Francesco, di bello hai fatto moltissimo! Hai dimostrato a te stesso di essere una Persona, di riuscire a farcela, di non lamentarti ma rimboccarti le maniche con determinazione e impegno, mi hai dato prova di aver compreso il valore del sacrificio. Ti ho asfissiato di coccole e parole dolci, di baci e ... ti ho guardato e risposto con ammirazione, perché, caro Francesco e cara Aurora, ho sempre creduto e ancora credo nel sacrificio. Anche se il mondo potrà sembrare non riconoscere i vostri sacrifici, portarvi a pensare che tutto sia stato fatto per niente, quell'apparente "niente" sarà il tutto che vi consentirà di apprezzare la vostra vita e sentirvi sereni. E non c'è ricchezza che valga più della serenità del cuore.
Tante persone intorno a noi, potranno non capire, raccontarci metodi più semplici per arrivare a ottenere cose che a noi sono costate stanchezza e sudore, tanti sembreranno addirittura deriderci, magari guideranno macchine di lusso e sfoggeranno vestiti firmati, potranno consentirsi vacanze in luoghi esotici mentre noi arrancheremo per una piccola spesa extra ... ok! Potrà arrivare il momento in cui penserete "non è giusto!", è umano! Ma non scordate che la pienezza dell'anima, si raggiunge solo attraverso il riuscire a farcela con le proprie forze, senza scorciatoie, perché è soddisfazione, è vittoria vera! E sorridere al mondo, sarà normale perché ne riconoscerete tutto il vero profumo, ogni spina ed ogni delicato petalo e le infinite sfumature delle foglie ... 
Forza ragazzi! Affrontiamo ciò che ogni giorno ci viene richiesto con curiosità e voglia di farcela! Tu, ieri Francesco, hai vinto! Non hai avuto tempo per giocare un po’ o rilassarti, ma sei cresciuto di vari metri sopra la massa.
Ora ci sono e remo con voi, quando -tra cent'anni- non ci sarò, sono certa vi rimarranno le mie parole e il mio esempio... ma voi sarete già meglio di me, e avrete fatto tutto molto meglio di me ...

con amore, la vostra mamma


 



pina i. (13.10.2015)


Commenti

  1. Bellissima dichiarazione di amore nei confronti dei tuoi figli e della vita...che va affrontata cosi. Brava!

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