Passeggiata tra le nuvole…il mio luogo è là dove passano le nuvole più belle
Chissà cosa avrebbe detto John Constable se avesse visto questo scatto di Tiziana Belli, anche lei come il pittore ama perdersi tra le nuvole, passeggiarci in mezzo non solo con la fantasia visto che riesce a dare l’impressione di averle portate al suolo così da ovattare la modernità fredda, grigia e squadrata dei grandi palazzi dell’Eur che tra l’altro ne hanno una riproduzione architettonica, ingabbiata in una struttura squadrata, mi riferisco alla Nuvola di Fuksas.
“Il mio paese è là dove passano le nuvole più belle” si ripete Tiziana Belli mentre raggiunge il punto più alto del Giardino delle Cascate (Laghetto dell’Eur) per riuscire a carpire l’immagine che nella sua testa ha già chiara, proprio come un pittore che sulla tela bianca vede l’opera che sarà.
Lo scatto diviene atto d’amore puro, come un bacio offerto a uno dei quartieri simbolo di Roma.
E’ difficile staccare gli occhi da questa suggestione poetica che ci suggerisce il volo oltre i preconcetti verso modalità di pensiero meno spigolose, metalliche, matematiche e preconfezionate, a favore dell’umanità che si lascia andare al sogno esaltandone la funzione di spinta propulsiva all’innovazione, e non di perdita di tempo come da anni tendiamo a concepire chi sogna. C’è un sottinteso invito a un risveglio del Romanticismo come ad augurarsi che possa essere l’arte a regalare nuovi occhi e aprire le menti verso un mondo davvero più sostenibile e vivibile.
Pina Ianiro ©
[1] John Constable (1776-1837), uno dei maggiori pittori paesaggisti del Romanticismo, noto come il poeta delle nuvole.
[2] Jules Renard (1864 -1910), scrittore e aforista francese.
La Foto del Giorno, rubrica di Alessandro Lisci su Romaoggi.eu 15.3.21
Laghetto dell'Eur © Tiziana Belli
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