Roma – mon amour. I tesori nascosti si incontrano all’improvviso

Via dei Selci, quartiere Monti, sono le sette di sera, il sole è ormai calato. Lungo la strada il portone spalancato di un garage attira l’attenzione per la forte illuminazione, impossibile non voltare lo sguardo per curiosarne l’interno e come uno scrigno che racchiude un piccolo tesoro, ecco apparire una vecchia Fiat 500.

Julia Wolf non resiste alla tentazione di immortalare quanto descritto con una gioia bambina che vien fuori dallo scatto, questa angolatura che svela parte del bottino scovato per puro caso ha qualcosa di ammiccante, richiama una sorta d’attesa e stimola in modo provocante l’immaginazione, un po’ come una donna che usa il vedo e non vedo per ammaliare.

La Fiat 500 è un mito che ricorda gli anni d’oro, il boom economico di un decennio (’50 – ’60) florido e felice. Chi ha avuto la fortuna di vivere quegli anni ha goduto quella sensazione di fermento di opportunità, tutto sembrava possibile. I film, le pubblicità, le foto e i racconti, per chi non li ha vissuti bastano a sognarli, a rimpiangerli e desiderarli. Ah … poter avere la macchina del tempo … Doveva essere ancora più bella Roma!

Guardare questa foto, chiudere gli occhi e pensare di essere sulla via del mare, diretti a Ostia, stipati in cinque -si era talmente felici che non si badava allo spazio!- in quella graziosa macchinetta che ha fatto un’epoca e ancora sa far parlare di sé e di quei tempi che profumavano di Vacanze Romane, anni meravigliosi per questa città e per tutto il nostro bel Paese un po’ (un bel po’) assopito, come addormentato sotto una spessa coltre di polvere che sarebbe ora di spolverare via non rimpiangendo i tempi passati ma guardando avanti con spirito di iniziativa e voglia di fare e cambiare, senza piangersi addosso.

Stimolate la vita a venir fuori dal guscio!” Questo è il messaggio che mi ha trasmesso la foto.

Pina Ianiro ©

 

 la Foto del Giorno, su Romaoggi.eu del 6 Marzo 2021

 

Garage di via in Selci © Julia Wolf

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