“Una fermata nel tempo”…ricordando Raffaella E
Ci sono personaggi iconici che nascono per imprimersi nella testa, nel cuore e nella memoria della gente, persone che quando si pensa sia stato già detto tutto su di loro, si scopre che non si finirà mai di avere ancora da dire, persone brillanti che si impongono senza invadere, con estrema naturalezza.
Sì, Raffaella Carrà …
Ha colto di sorpresa la notizia della sua scomparsa, nel giro di pochi minuti il web si è riempito di immagini e ricordi, pensieri, frasi, pezzetti di trasmissioni, canzoni … Il suo sguardo frizzante, eternamente giovanile illuminava di giovialità il suo volto sempre pronto al sorriso sincero.
La cosa bella era la sua naturalezza, quel modo di porsi al pubblico con genuinità, così da diventare amica e confidente, una persona di famiglia.
Per quanto abbia precorso i tempi, affermando un’idea moderna e disinvolta di femminilità -ricordiamo lo scandalo del suo ombelico lasciato scoperto o anche il tuca tuca- è sempre riuscita a mantenere un tono sobrio, così da dimostrare che la sensualità giustamente miscelata con una punta di ironia e molta eleganza è la chiave della vera femminilità. Sicuramente certe doti sono innate, ma lei ha saputo restare salda, troppo intelligente per cavalcare l’onda del successo facile, ha preferito dedicarsi con serietà alla sua professione, studiando e continuando a migliorare.
Instancabile e appassionata del suo lavoro, si è saputa far amare da tutti, ma proprio tutti, anziani e bambini, uomini e donne, in Italia e all’estero …
Ed ecco perché alcune persone restano immortali, perché continuano a esserci grazie al ricordo di chi le ha conosciute, nel caso di un personaggio noto, ciò vale anche per il suo pubblico (non posso non ricordare mia nonna che ai tempi di “Pronto, Raffaella?”, mi sollecitava a cambiare canale “c’è Raffaella” diceva, come se fosse una persona di famiglia. Ndr).
E’ bellissimo scoprire l’affetto di generazioni lontane tra loro unite in un solo coro, una sorta di grazie dolcissimo e senza retorica né dramma …
Francesco Venditti ci ha inviato una foto catturata durante una delle varie trasmissioni che la Rai ha riproposto per ricordare la Carrà.
La foto è tratta dalla prima puntata di “Carràmba! Che sorpresa” del 21.12.1995.
Durante la trasmissione Francesco fece una sorpresa al papà Antonello Venditti, grazie alla complicità di Raffaella Carrà.
L’emozione con la quale Francesco Venditti ha riguardato quelle immagini è comprensibile, anche lui incredulo alla notizia della scomparsa di Raffaella Carrà è voluto tornare indietro a quei momenti.
“Una fermata nel tempo” ha pensato e l’ha immediatamente immortalata perché non vada via e resti.
Resti quel sorriso rassicurante, quella cordialità che affascina, quell’abbraccio sempre pronto e materno …
Ammettiamolo, si rimane un po’ spaesati sapendo che una persona così piena di vita si sia spenta e non sia più in questa dimensione, eppure con quel suo fare da fatina è riuscita a lasciare una sorta di porporina che evita la lacrima consueta del sapere che una persona non ci sarà più, quel vuoto risucchiante che provoca la parola morte che sa di fine, con lei si trasforma in un rewind di momenti sonori, tanti frames piacevoli e colorati da ricordare.
Come per Francesco Venditti che ha avuto la fortuna di conoscerla, anche per noi susciterà sempre una piacevole fermata nel tempo.
Ciao cara Raffaella.
© Pina Ianiro
La Foto del Giorno, rubrica di Alessandro Lisci su Romaoggi.eu del 7.7.21
Antonello & Francesco Venditti @ Carramba Che Sorpresa con Raffaella Carrà ©Francesco Venditti 5 Luglio 2021
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