'A vongola fujuta
Mettimi in mezzo al pane. Sgranocchiami come patatine.
Potrei dirtelo come cosa romantica, perchè io sono così, poco smielata, ovvero il giusto, e sempre misto salata.
Sì, certo come il caramello salato che guarda caso è uno dei gusti di gelato che preferisco e come il fondente al sale.
Invece ho deciso, ti dirò preparami come un piatto di spaghetti con le vongole fujute.
Mò, diciamocelo, quanti davvero sanno di cosa sto parlando?
Eh ... lo spaghetto alla vongola fujuta non è una ricetta, è una filosofia di vita, è l'apoteosi poetico di come affrontare l'esistenza con il giusto spirito, è il concentrato della creatività ottimista e propositiva, l'esempio di come fare per fare il meglio che si puo' fare, con quello che si ha, nel posto in cui si è (più o meno la frase di Roosevelt).
Mental coach, emotional coach ecc ecc ... sparecchiate! Facciamo largo alla vera arte del vivere.
L'origine è ignota (qualcuno vuole attribuirne la paternità a Edoardo De Filippo).
La ricetta consiste in: pomodorini, aglio e prezzemolo in quantità e sassi di mare ... in una padella si soffriggono aglio e prezzemolo, si aggiungono i pomodorini tagliati e i sassi di mare che verranno tolti prima di condire la pasta. I sassi mantengono il profumo del mare e lo rilasciano nel sughetto, l'aglio e il prezzemolo risaltano l'idea della vongola che non c'è ma nessuno se ne accorge, soprattutto se chi ha cucinato ci ha messo Passione e ci ha creduto, ha creduto che il risultato sarebbe stato quello dello spaghetto alle vongole (fujute? non importa!).
Condividere il risultato con chi si ama e gustare insieme, poi, è il top. che altro serve?
La ricetta insegna questo, possiamo avere tutto ma non abbiamo niente senza entusiasmo, gusto, fantasia. passione ... Possiamo avere poco e sentirci re. Sta tutto a noi.
Ah ... dimenticavo, la vongola è fujuta ma io no e tu mi hai cucinata.
pina ianiro
Commenti
Posta un commento