Aria

a furia di spazio

diventai Aria

a furia di inverni

mi feci Primavera

che a scavalcare mura

ci si strappa l'anima

ho proseguito sfilacciata

senza posarmi a ricucire

lasciando al mondo frammenti di me

una parola

un gesto

uno sguardo

un abbraccio

un sorriso

un silenzio

un tratto di penna su un foglio

una goccia trasparente dagli occhi

una macchia d'azzurro

un pomeriggio d'estate

un'attesa

...

restavano ovunque

impigliati, appesi

leggeri

liberi restavano

come un passaggio d'ali

e senza posa andavo

e senza posa vado

in un errare

Aria che cerca di respirare

Primavera che nasce e rinasce ancora e

ancora e ancora ...

pina ianiro

6.3.22

 


 

 

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