pina ianiro

resto perchè sono coraggiosa.                                                     vado via perchè domani è già tardi. resto perchè ho ancora troppe cose da dire.                                vado via perchè non c'è più senso. resto perchè ho ancora troppe persone da cui farmi ascoltare.      vado via perchè hanno aperto una porta.                                          Ph: eApianirò© (""riflesso di realtà"Lucca settembre 2010)

ritrovare pagine di libri mai scritti memorie addormentate obliate chimere orizzonti sconfinati gettati in fondo agli anfratti dell'esistenza lasciare la mente libera in volo leggera attraverso spazio_tempo sconosciuto in volo solo ali ... mentre da qualche parte la realtà inchioda al suolo scava tunnel nella ragione radici biforcate sprofondate risucchiate dal sottosuolo. eApianirò© (roma, 2 maggio 2010) Immagine presa dal web

Il 25 novembre è stata la giornata contro la violenza sulle donne... da qualche parte ho letto: ‎ "La violenza non è solo fisica, si può essere violenti in tanti modi e non so quale fa più male... ci sono gesti e parole che fanno più male di uno schiaffo, ti entrano nel cuore come mille aghi e ti trafiggono nel profondo dell'anima... sono ferite che non si rimargineranno mai.... le donne ferite cambiano.... non farlo mai uomo......." questa frase mi ha colpito molto... è una frase semplice e molto chiara, difficile non capirla eppure, è facile fingere di non comprendere, sottovalutare... è facile cadere nella trappola del qualunquismo classificando come violenza solamente un atto fisico, trascurando la psiche e ciò che si può provocare su una persona a livello emotivo con la violenza psicologica...  purtroppo su tale argomento, continua a esserci troppa ignoranza, forse è più comodo; del resto anche chi subisce violenze psicologiche tende a r

http://www.adrenalina.roma.it/wp/pittura/loltre-forse-nei-tuoi-occhi.html (e la sua poesia...) _L'OLTRE... forse nei tuoi occhi_ lascia che scorra come acqua lo spazio onnivoro del "poi" risucchierà tutto deliranti amanti dell'oltre immobili nel tempo che non ci appartiene ne strappiamo l'inganno rifugiandoci in parole piene liberando l'anima oltre limiti come a darsi l'infinito l'oltre... forse nei tuoi occhi eApianirò©

Non si sa se sia leggenda o realtà ma si narra di un bar in cui si leggono i pensieri. Il proprietario è un uomo muto. Dietro al bancone una misteriosa donna serve i clienti leggendo le loro anime e i loro pensieri … il suo nome è Eva. Da quando è arrivata, Eva, il bar è diventato luogo di leggende. Eva prepara cioccolata in tazza   che ha lo stesso colore dei suoi occhi e il sapore di un viaggio tra pensieri … si dice che il suo caffè abbia poteri particolari alcuni sostengono che risvegli i sensi … il tè ha profumi d’oriente … Leggenda o realtà, tutto sembra più pregiato … Eva vende sogni silenziosi … il suo sguardo caldo e profondo cattura chi lo incontra, quando ti accorgi di voler fuggire dai suoi occhi è, ormai, troppo tardi e finisci per precipitare in quel pozzo misterioso e inevitabile che ti cattura l’anima e ti restituisce pensieri più evanescenti e cristallini. Il suo nome era diventato noto in tutto il paese già dopo pochi giorni dal suo arrivo. Di lei si parlava, si ra

video interamente realizzato da me con foto fatte alle presentazioni di: Roma, Caserta e Napoli anche su youtube: http://www.youtube.com/watch?v=Okcb0BtY69c

oggi guardando le scarpe bagnarsi di pioggia il mio passo la pioggia pozzanghere di vita altrui ti ci specchi un attimo riparti strade amiche vetrine invitanti dietro al finestrino dell'autobus mi approprio di istantanee... una bimba appiccicata al bancone dei dolci un'anziana scortata dal braccio senz'anima di una badante un motorino che sfreccia una donna attraversa carica di sacchetti del mercato ragazzini inseguono la palla in un giardinetto ignorando la pioggia pioggia a bagnarmi i pensieri per le strade di quartieri di roma pioggia sul finestrino di quest'autobus fermo al semaforo il mio sguardo ancora fuori in un viaggio parallelo un giovane cammina lungo il marciapiede seguo il suo andare davanti alla vetrata a specchio di un bar si sdoppia la sua immagine da questa angolazione tarda a riflettersi nello specchio giochi prospettici illusioni temporali o forse il contrario ... persone vite mi commuove l'esistenza il mistero m

...siamo esseri infiniti in un tempo finito... Ci spaventa la caducità delle cose, ci blocca al suolo impedendoci di gioire. Non ci rendiamo conto che solo ciò che non ha inizio può non avere fine. Per poter vivere, però, tutto deve avere inizio... sta a noi nutrirci degli attimi che la vita ci dona riempiandoci l'anima di infinito... eApianirò© (roma, metro B) Il simbolo dell' OM

crisalide l'immagine di ciò che sarà volerà domani con ali di farfalla pensiero di un giorno leggero impreziosito d'oro raggi di sole a tratti tra il verde delle foglie fino alle tue mani carezzarle lasciarle riprenderle sparire per poi tornare ai tuoi occhi dentro pensieri i tuoi sfiorarne i desideri liberandoli liberandoti vivo solo un giorno come le farfalle dissolvendomi lascio la mia essenza aria ........ eApianirò©(30.05.2010, roma)                            ph: eApianirò© (luglio2009 santa maria di castellabate)                            "all'interno di un soffio: _La vita concentrata in un attimo                            Come un soffio di eternità In una bolla di sapone_ "

...mi piace il profumo della sera... mi penetra i pensieri, mi regala versi, mi culla... bello sempre. Un'esplosione di essenze floreali in primavera, si intensifica in estate, cede ai sentori della terra in autunno e lentamente si mescola all'odore di camini accesi nelle fredde sere invernali... bello sempre! anche quando, nella notte, vorrei perdermi per sempre... quando la tristezza mi assale... Difficile credermi triste, spaventa di me questa idea... Spaventa anche me. Doverne dare spiegazione... quasi dovermi giustificare... perchè? Accorgersi, poi, di non riuscire neanche più a piangere... Ho lacrime dense, rimangono in bilico, poi, sgorgano dentro... plasmano l'anima implosa in un pianto soffocato che nessuno vedrà, nessuno dovrà consolare. Così ho scoperto che l'unico modo che ho per riuscire a piangere è sbucciare una cipolla... prendo in giro anche me stessa... ma l'altro giorno ne sono venute giù a fontane... tutta colpa della cipolla! Ho gli occhi

eApianirò© acrilico su tela 40x50

c'è un istante ben preciso in cui le cose sembrano immobili; per molti versi è lo stesso identico istante che viviamo nell'immobilità di una scelta da compiere, o dell'attesa di qualcosa che sta per accadere, è ancora, lo stesso istante che cattura il fotografo in un fotogramma... quell'istante è sospensione temporale... sospensione spaziale... sospensione di azione e di pensiero... così fermo, spesso così infinitesimale, eppure così pieno di significato e divenire.......... ------------------------------------------------------------------ sospensione... isola fluttuante stasi della mente estasi dell'anima gradino prima di decidere scendere salire? attimo eterno quando la palla lanciata sembra ferma, nel rimbalzo prima di ricadere sospensione... aria mentre si libera da un etereo impalpabile involucro di bolla di sapone... trasparenza dell'onda prima di infrangersi sullo scoglio sospensione... attesa limbo luogo domanda

tuoni riempiranno lo spazio cavo tra i polmoni affannoso il respiro sarà pioggia a scrosciare dirompente acqua come linfa maschera il battito grandine le lacrime ormai ghiacce pioggia nella pioggia non ho più corpo provo a tradire argini un dolore crudo il torace inghiotte … Si ama con le mani Si ama con lo sguardo Con gli occhi si ama … acqua ovunque parlerà di me non lacrime ma onde eterno flusso come il mare non conosco posa mi trasformo acqua … Si ama con le mani Si ama con lo sguardo Con gli occhi si ama … è già sole brilla in superficie dentro me luce mani a bagnarsi di me sguardi e occhi a sconfinare nel mio stesso (A)mare eApianirò© (roma, 766 direzione Trastevere, 10.11.10)                                                  immagine presa dal web e modificata

Si gettano lontane Dal mio sguardo Le valli Verso il mare Attraversando stradine Sassi e terra e pietre Terra assolata dall'amore che ti porto Oltre l'azzurro Deserto Cercandoti tra tronchi d'ulivo Nei nostri intrecci Giocando come raggi di sole Tra rami e foglie Sparire Tornare Allontanarsi Aspettare ... Onde che levigano sassi ........ eApianirò©  (roma, 17.08.2010) "onde che levigano sassi" ph: eApianirò © (santa maria di castellabate agosto2010)

E' tardi quando esco dal laboratorio di arte e musica dove seguo il corso di danza orientale, il cielo è già cobalto, i lampioni rischiarano la sera che si spande intorno e dentro ogni cosa. Quando apro la porta il corpo avverte immediato il contrasto tra il calore dell'attimo prima e il fresco umido che mi attende fuori, in questa notte che sa di ricordi stropicciati e menta. Le note dei complessini che provano, mi seguono fin sopra la strada mentre mastico distratta una gomma. Forse dovrei provare a fidarmi dell'istinto, come il gatto che mi si avvicina e comincia a strusciarsi in cerca di carezze. " Bello micio.. ." gli dico abbassandomi... si lascia arruffare il pelo e immediate partono ritmiche fusa. Ho la mente altrove, pronta a carpire la poesia insita negli attimi... L'istinto mi suggerisce di vivere in mezzo a ciò che accade, perchè ai margini forse si vive più sicuri, ma la vita è meno intensa... immagine presa dal web

questa notte taglia il cielo come folgore il bagliore di un frammento di luna tra le nubi dietro ai rami sui profili di ogni cosa si incastona tra le perle di rugiada riluce come gemma preziosa questa notte ha il sapore aspro di spicchio lunare caduto in uno specchio di mare sa di te... aspro, salato rimorso rimastomi addosso perduto a ogni passo questa notte anche tu cerchi tra i ricordi la mia pelle le mie labbra qualsiasi cosa ti parla di me non basta la volontà a scordarmi sono tra le tue pieghe sono in fondo ai tuoi occhi come sogno la parte più vera di te la segreta passione che non muore mai.... questa notte è un soffio già volato e noi ci siamo persi ancora nei nostri dedali d'esistenza grido senza voce la tua assenza non ne soffro la comprendo ma mi manchi... eApianirò © (9.5.10,roma) immagine presa dal web