_Svincolarsi dalle convinzioni dalle pose e dalle posizioni _
Pare proprio che sia arrivato... e sì, è inverno. Ancora non ufficialmente, è vero, però c'è tutto: i pomeriggi eterni e bui, l'impaccio di alzarsi dal letto la mattina dovendo abbandonare quel microclima ideale tra noi e il piumone che induce a una sorta di narcotico stato di letargo, l'odore di freddo quando apri le finestre e il freddo che ti avvolge senza alcun complimento fuori...
La tramontana stasera soffia, ulula, fischia... a seconda di ciò che incontra cambia suono e sposta, trascina con sè, fa volar via tutto ciò che riesce a sollevare. Lo sento il vento, spiffera ovunque anche qui in casa... chi lo ferma? Passa sotto le porte, tra le fessure, entra liberamente, lo avverto... chissà da dove arriva, quale aria sta portando... chissà che lingua parla e cosa ha ascoltato... chissà... chissà...
Stasera tra pensieri di tramontana e inverno che incalza, mi è venuta voglia di pubblicare il testo di una canzone di Morgan di svariati anni fa, ultimamente tornata in auge (non guardo quasi mai la tv, e sono allergica a trasmissioni tipo x-factor, amici o cose del genere, mi viene l'orticaria solo a sentirle nominare, ma leggendo deduco che sia a causa di una di queste due trasmissioni), il titolo è "altrove" e il testo mi piace molto e, stasera, lo nomino ufficialmente un testo/manifesto... buona lettura.
Però, (cosa vuol dire però)
Mi sveglio col piede sinistro
Quello giusto
Forse Già lo sai
che a volte la follia
Sembra l'unica via
Per la felicità
C'era una volta un ragazzo
chiamato pazzo
e diceva sto meglio in un pozzo
che su un piedistallo
Oggi indosso
la giacca dell'anno scorso
che così mi riconosco
ed esco
Dopo i fiori piantati
quelli raccolti
quelli regalati
quelli appassiti
Ho deciso
di perdermi nel mondo
anche se sprofondo
lascio che le cose
mi portino altrove
non importa dove
non importa dove
Io, un tempo era semplice
ma ho sprecato tutta l'energia
per il ritorno
Lascio le parole non dette
e prendo tutta la cosmogonia
e la butto via
e mi ci butto anch'io
Sotto le coperte
che ci sono le bombe
è come un brutto sogno
che diventa realtà
Ho deciso
di perdermi nel mondo
anche se sprofondo
Applico alla vita
i puntini di sospensione
Che nell'incosciente
non c'è negazione
un ultimo sguardo commosso all'arredamento
e chi si è visto, s'è visto
Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni
Lascio che le cose
mi portino altrove
altrove
altrove
Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni
Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni
buon ascolto http://www.youtube.com/watch?v=oxFYI6t33ds e... a buon intenditore......Mi sveglio col piede sinistro
Quello giusto
Forse Già lo sai
che a volte la follia
Sembra l'unica via
Per la felicità
C'era una volta un ragazzo
chiamato pazzo
e diceva sto meglio in un pozzo
che su un piedistallo
Oggi indosso
la giacca dell'anno scorso
che così mi riconosco
ed esco
Dopo i fiori piantati
quelli raccolti
quelli regalati
quelli appassiti
Ho deciso
di perdermi nel mondo
anche se sprofondo
lascio che le cose
mi portino altrove
non importa dove
non importa dove
Io, un tempo era semplice
ma ho sprecato tutta l'energia
per il ritorno
Lascio le parole non dette
e prendo tutta la cosmogonia
e la butto via
e mi ci butto anch'io
Sotto le coperte
che ci sono le bombe
è come un brutto sogno
che diventa realtà
Ho deciso
di perdermi nel mondo
anche se sprofondo
Applico alla vita
i puntini di sospensione
Che nell'incosciente
non c'è negazione
un ultimo sguardo commosso all'arredamento
e chi si è visto, s'è visto
Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni
Lascio che le cose
mi portino altrove
altrove
altrove
Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni
Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni
immagine presa dal web e modificata
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