_Il mio canto libero...._

Che poi li vai a prendere da terra, tra i residui di polvere, quei giorni sbucciati male o solo per metà, ti rimangono lì nel palmo delle mani, pesanti e grigi.
Ma oggi c'è il sole e gli occhi sconfinano in quel cielo azzurro che è tutto un inno alla vita; il passato è acqua andata altrove, ha scavato sotto terra e lì è rimasto. Non c'è spazio più stretto e ladro del futuro nè tranello più infido del passato. C'è solo il presente, ed è solo questo che vale.
Hai pagato a furia di errori la più grossa esperienza: non va sprecato il presente! Sai che te ne puoi abbeverare come assetato, ogni istante è prezioso perchè non torna e, tutto puoi imparare, vedere, scoprire, capire, sentire...tutto puoi dare, tutto puoi contemplare... Oggi c'è il sole, ed è ancora più forte il desiderio di essere, esserci.
Poi c'è la natura, anche tra i palazzi... alberi e verde da accarezzare con lo sguardo; puoi gettarlo ovunque, lo sguardo, lasciarlo sconfinare libero, fino all'orizzonte che per me, non è mai confine, mai punto... solo spazio, spazio totale da percorrere col pensiero. Ed è come volare: corpo privo di peso. Per qualche momento puoi dimenticare chi sei e perderti, confonderti con la bellezza che ti circonda senza pensare, perchè il pensiero è unico.
Forse dentro hai il diluvio, forse dentro hai macerie e rimpianti, ma devi fidarti del giorno che viene, nuovo e ti chiede di essere vissuto!


pina ianiro (flying bird..., 30 Genn. 2013 ore 23:00)

                                     mai scelta musicale fu più adatta!


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