Ultimo giorno di Agosto

 

Oggi mi prende a male, ma assai.

Che poi non basta mentirsi, dare un nome diverso alle cose e chiamare tutti i mesi Agosto, per sentirsi meglio.

Settembre lo riconosco senza calendario, arriva ancora scalzo ma sparge una luce che punge, definisce i contorni del panorama e chiacchiera con le voci dei ragazzi fuori la scuola.

Ottobre decora l'azzurro del cielo all'imbrunire con ciuffi rosa di zucchero filato sfilacciato, sa di vino dei Castelli e chiede il calore di nuovi abbracci di maglia e stoffa.

Novembre sparge coriandoli di foglie variopinte e tremanti.

Dicembre profuma di vaniglia e malinconia da colmare con le lucine e gli addobbi di un abete sintetico.

Gennaio prova a parlare di nuovo e spesso fatica e delude.

Febbraio pare una parentesi d'attesa sul chissà che, sulla primavera sperata che Marzo a tratti anticipa a tratti nega ...

Aprile germoglia nell'anima di chi ascolta, la speranza di rinascita e Maggio la manifesta esplodendo colori di petali in ciuffi esuberanti.

E sì che la primavera è come il Sabato del villaggio: è già vita pregustata.

E sì che Giugno è un'epifania di ritrovata libertà, di voglia di mescolarsi senza alcun ordine con la natura ...

E che Luglio esprime l'effervescenza di un'estate che pare ancora infinita eppure, come il mare, inganna perchè l'orizzonte esiste e il mare non sconfina nel tutt'azzurro del cielo.

Ma Agosto ... oh, Agosto ...

Agosto è un boato di superlatività, tutto è troppo, tutto è eccesso; non ci si nasconde da Agosto, non ci si ripara.

ad Agosto o si vive o non si vive mai.

E io amo tutto ciò che ha un potere netto senza se e senza ma. amo tutto ciò che è vero senza bisogno di fronzoli.

Amo il mese che mi ha dato vita e che mi scorre perenne come un fiume rosso sangue, le note distinte della mia passione incontrastata per ogni attimo d'esistere.

pina ianiro (31.8.22)



foto: pina ianiro


questa foto, scattata da me sul lido l'approdo a Scauri, sa parlare senza parole e richiamare ogni tratto felice dell'estate, parla dei profumi, dei suoni, del sapore ... parla dei colori, delle sensazioni, dei desideri e dei pensieri dell'estate e dentro ci siamo tutti, ora che si volta la pagina del calendario. questa foto è il mio arrivederci a presto estate.

 

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