Una panchina rossa che fa riflettere

Domenica passeggiando verso il parco di Fonte Meravigliosa, ho la rara fortuna di cogliere un’immagine straordinariamente simbolica, leggera e densa allo stesso tempo. 

Se avessi voluto immaginare uno scatto simile, se avessi voluto provare a ricrearlo, avrebbe perso in spontaneità, proprio quella colta nel gesto della bambina che ho visto correre davanti alla panchina, poi fermarsi a osservarla e infine accovacciarsi a leggere la targa affissa. 

Non ho potuto fare a meno di immortalare questo momento che parla senza ausilio di sottotitoli e che ognuno si racconterà a suo modo. 

Confesso che mi sono guardata attorno pensando che ci fosse, altrove, qualcuno a fotografarla o una macchina da presa. Ebbene sì, per un momento ho creduto si trattasse di qualcosa di concordato per lanciare un messaggio preciso. Invece poco lontane, voltate di spalle, chiacchieravano due donne che immediatamente dopo l’hanno chiamata a proseguire assieme. 

La bambina avrà all’incirca 6 o 7 anni eppure è lì che legge, pensa e probabilmente si interroga “No alla violenza sulle donne” … 

Pina Ianiro

Parco di Fonte Meravigliosa, Roma. Panchina Rossa
📷pina.ianiro

Commenti

  1. Con la speranza che a riflettere siano innanzitutto i grandi, prima dei bambini

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